A partire dall’esperienza maturata negli ultimi anni, in particolare grazie ai progetti #cHIVuoleconoscere e #cHIVuoleconoscere 2.0, e alle buone prassi di collaborazione costruite con l’Ufficio Scolastico Provinciale e le scuole superiori del territorio, oltre che con i soggetti aderenti alla rete di Bergamo Fast-track City, le azioni che si intende mettere in campo con questo nuovo progetto riguardano la percezione del rischio di contrarre l’infezione da HIV e, più in generale, la capacità di prevenire le IST, la propensione ad accedere al test rapido per HIV, HCV e Sifilide, anonimo e gratuito e la contestuale riduzione di stigma e pregiudizio. Ciò si realizza attraverso azioni mirate all’aumento della conoscenza e della consapevolezza nella popolazione specifica degli studenti delle scuole superiori, il loro ingaggio attivo nell’organizzazione di eventi e nella produzione di strumenti e contenuti di comunicazione rivolti ai propri coetanei ma utilizzabili anche con la popolazione generale, il miglioramento del livello complessivo di sensibilità e attenzione al tema HIV/AIDS.
In sintesi, l’obiettivo è quello di implementare azioni di informazione, sensibilizzazione e formazione che, a partire dagli studenti delle scuole superiori, amplifichino i loro effetti sugli studenti universitari e sulla popolazione generale, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla rete Fast Track Cities.
In ottica di sviluppo delle azioni degli ultimi anni, il progetto #cHIVuoleconoscere-Test&Go intende continuare a promuovere percorsi sul tema HIV/AIDS con il supporto dei docenti e il coinvolgimento dei genitori che si finalizzerà anche nell’organizzazione, nel maggior numero possibile di istituti, di una “Prevention Week” contemporanea alla European Testing Week di maggio: verrà chiesto agli studenti formati di produrre materiale informativo e di sensibilizzazione da diffondere nel contesto del proprio istituto e di organizzare iniziative di comunicazione sul tema. In particolare, si lancerà la sfida di ideare e realizzare un flashmob da filmare e condividere in rete che poi sarà oggetto di valutazione e di assegnazione di un premio anche sulla base delle visualizzazioni e del gradimento che otterrà. Un ulteriore obiettivo particolare sarà quello di prevedere, sulla base della sperimentazione avviata nel corso di questo anno scolastico in due istituti e laddove possibile in accordo con i dirigenti scolastici, uno spazio interno alle scuole in cui offrire il test rapido per HIV, HCV e sifilide agli studenti maggiorenni. La stessa Testing Week nel suo complesso sarà valutata da una giuria competente e i migliori prodotti di comunicazione realizzati saranno poi diffusi in primis tra gli studenti universitari e poi nella popolazione generale.
Il progetto è finanziato in parte dal Bando Community Award 2022 di Gilead Sciences.
Per approfondimenti potete trovare la versione estesa del progetto qui